Installare nuovi programmi in Ubuntu 10.04


Una cosa che in molti pensano è che sia difficile installare nuovi programmi su una distribuzione GNU/Linux, in realtà non è così!
E’ vero che molti installano direttamente da file sorgenti (vedi guida) e la procedura, anche se alla fine è comprensibile, risulta per lo meno più lunga. Oltretutto digitando percorsi o nomi di file lunghi è più facile sbagliare (anche solo Maiuscola con minuscola) e perdere molto tempo se non ci si accorge di errori banali!
Per ovviare a questo in Ubuntu è stato creato Ubuntu Software Center, raggiungibile facilmente dal Menu


Il programma è molto intuitivo come potete vedere sulla sinistra abbiamo un menù in cui possiamo cambiare sezione per scaricare software o per vedere i programmi installati e anche eventualmente per rimuoverli.
C’è una sezione con applicazioni consigliate e diverse sezioni suddivise in categorie di programmi.
Se selezioniamo un programma, compaiono due pulsanti, uno per avere ulteriori informazioni sul programma stesso ed un altro per installarlo. Se facciamo click su “installa” ci viene richiesta la password di sudo, se continuimo ad installare programmi non ci verrà più richiesta fino a quando non chiudiamo USC e lo riavviamo.


Tutti i programmi visualizzati in Ubuntu Software Center sono quelli dei repository attivati.
Se andate a vedere il link segnalato, scopriteche non c’è menzione del USC, ma vengono descritti altri due metodi per installare i programmi. Questo deriva dal fatto che USC è un prodotto recente, che non fa vedere i pacchetti che installa: si avete capito bene.
In Ubuntu un programma può essere composto da più pacchetti o averne bisogno di altri per funzionare e USC si preoccupa di installare tutto quello che serve: a molti questa cosa non fa piacere!
Inoltre, a volte c’è bisogno di installare non veri programmi, ma solo dei pacchetti che offrono dei servizi (tipo driver per esempio) e per questo si usa più frequentemente Synaptic (alias Gestore Pacchetti) o da terminale il comando “apt“.
Synaptic è comunque molto comodo, sicuramente meno semplice, ma comunque offre molte funzioni visuali, è il programma che ho utilizzato per installare la stampante,alcune schermate le vedete in questo articolo: “Installare una stampante wifi su Ubuntu/Linux”.
Il comando apt è da usare nel terminale e non è per niente complicato, solo meno “visuale” e comunque rapido.
Perchè tutti questi metodi?
Il terminale è comunque molto usato, soprattutto perchè su lato server Ubuntu è molto diffuso e su un server molto spesso non si installa l’interfaccia grafica.
Synaptic è venuto prima ed è l’interfaccia grafica per gestire i repository, quella che poi raccomando di usare almeno per ora.
Ubuntu software center è nato da poco ed è stato integrato solo da Ubuntu Karmic Koala 9.10, per cui è ancora un po’ acerbo.
Nelle intenzioni di Canonical, società sponsor di Ubuntu, c’è l’obbiettivo di farlo diventare come AppStore di Apple o Market di Android: verranno implementate funzionalità quali il rating e i commenti molto utili, ma anche programmi a pagamento, cosa che fa storcere il naso ad alcuni, ma che forse sarà il motore che spingerà alcune software hause a produrre anche per Linux (per altro programmi proprietari e a pagamento per Linux già ci sono, sarà solo più facile cercarli ed installarli).
Buone Installazioni a tutti!

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